Forse sarete stufe dei mille post dei libri da mettere in valigia per l’estate, probabilmente starete già impazzendo all’idea delle mille incombenze che vi aspettano al rientro, magari come me avete già ricominciato a pieno ritmo e sognate le prossime vacanze (da sole, in un spa), probabilmente state pensando “ma se non riesco a leggere manco in ferie!”
Ok, ciò detto i libri sono sempre stati per me una grande passione e un grande aiuto in ogni ambito della vita e più “divento grande” più accanto alla letteratura apprezzo i saggi, quindi eccovi una mini lista di libri da leggere per ripartire di slancio dopo il break estivo, visti con un’ottica di coaching e un occhio al lavoro, e non solo di puro intrattenimento.
- La tua seconda vita comincia quando capisci di averne una sola: Camilla è in un periodo no della sua vita anche se non saprebbe spiegare bene il perché, quando per caso si imbatte in un “abitudinologo” che attraverso un percorso settimanale la trasforma. Un piccolo manuale di esercizi quotidiani, travestito da romanzo, per riscoprirsi più equilibrati, soddisfatti e centrati. Per donne in stallo.
- Mi vendo (bene) ma non sono in vendita: Lorenzo Cavalieri ci insegna a trasformare passioni e competenze in una narrazione vincente e acquistabile. Per chi ha difficoltà a vendere il proprio lavoro e le proprie competenze, un piccolo personale di personal branding. Per donne che vogliono mettersi in proprio o lo sono già.
- Donne che amano troppo: questo libro mi capita di consigliarlo ripetendolo come un mantra a non so quante amiche. Una vera perla che aiuta a capire i meccanismi profondi della sofferenza amorosa e indica la strada per liberarsene. Per donne che si ritrovsno troppo spesso a soffrire per amore.
- Il talento delle donne, di Odile Robotti: il talento delle donne in un mondo del lavoro declinato al maschile consiste nel dimostrare il proprio valore senza perdere noi stesse. Un manuale per avere scritto da una donna per le donne, ricco di consigli pratici e dritte per evitare gli errori che più comunemente commettono le donne in questo ambito. Per donne in carriera, che non vogliono comportarsi come gli uomini, ma nemmeno esserne schiacciate.
- Girl Boss. Lasciate perdere la serie, ma leggete il libro: è la storia autobiografica di Sophia Amoruso, che nel giro di circa otto anni è passata dall’essere una ragazza squattrinata, anarchica e in lotta con il sistema, che viveva di espedienti e furtarelli, a una donna d’affari milionaria che si sente a proprio agio tanto in una sala riunioni quanto in un camerino. ” di se stessa dice: Non ho mai ambito a essere un modello di comportamento, ma ci sono alcune parti della mia storia, e lezioni che da queste ho appreso, che desidero condividere.” Il caso Nasty Gal si inserisce a pieni voti nella Storia dell’imprenditoria femminile, scritta da donne brillanti, determinate e appassionate, è una storia vera un po’ come quelle che siamo abituate ad ascoltare della controparte maschile, Steve Jobs e Mark Zuckerberg. Per chi sogna di aprire il suo (piccolo o grande) business e ha bisogno di sferzata di ottimismo e qualche esempio.
E voi avete dei manuali o anche dei romanzi da consigliare?
Valentina, Svizzera